Il 27 Ottobre 2022 si sono riuniti presso il Mauto di Torino oltre 80 ingegneri, designer e tecnici che hanno contribuito alla storia dell’automobile a Torino tra il 1965 e il 2000 hanno partecipato a un incontro promosso da Renzo Porro, già direttore Ingegneria Veicoli Fiat e figura di spicco nell’industria automobilistica torinese. L’evento è stato organizzato da StudioRPR.
Durante l’evento, Porro ha sottolineato con orgoglio il dominio delle vetture “made in Torino” che hanno ottenuto il prestigioso premio “Car of the Year” in Europa per ben 9 volte tra il 1964 e il 1998. Questo risultato è stato attribuito alla qualità tecnica ed economica dei modelli prodotti dal Gruppo Fiat.
L’incontro ha rappresentato non solo un momento di celebrazione del passato, ma anche un’occasione per affrontare con audacia il futuro. Porro ha espresso la convinzione che l’industria dell’automobile a Torino possa ancora raggiungere importanti traguardi nel settore automobilistico, menzionando diverse iniziative di successo, come la Blucar, una vettura elettrica per il car sharing diffusa a livello internazionale.
L’evento è stato arricchito dalla presenza di tre Auto dell’Anno, esposte al pubblico: la Fiat 128, la Lancia Delta e l’Alfa Romeo 156. Importanti personalità del settore automobilistico torinese hanno partecipato all’incontro, tra cui Silvio Angori di Pininfarina, Laura Milani, ex direttrice dello IAAD, e Alfredo e Maria Paola Stola.
L’incontro, sostenuto da numerosi sponsor e partecipanti, ha evidenziato l’importanza di non accontentarsi di traguardi limitati, ma di sfruttare le competenze di ingegneria per sviluppare soluzioni innovative nel campo della mobilità e alimentare la passione per l’automobile che caratterizza l’industria torinese.
L’artista loanese Donato Donno ha donato una scultura raffigurante una Fiat 124 Spider, premio della lotteria di memorabilia automobilistiche organizzata per l’occasione.
Il ritrovo ha rappresentato un momento significativo per riflettere sul passato e guardare con determinazione verso un futuro promettente per l’industria automobilistica di Torino.